In quest’opera che ripercorre la storia della Valle d’Aosta attraverso la sua produzione culturale, Colliard affronta il personaggio di Émile Chanoux nel XVII capitolo (La pensée politique régionaliste et le journalisme dans la première moitié du XX siècle).
Colliard individua nel Groupe d’action régionaliste di Joseph-Marie Alliod l’origine di quel cambio di impostazione nella difesa dell’autonomia valdostana che porterà poi alla nascita della Jeune Vallée d’Aoste. In quest’ultima convivevano all’inizio due tendenze: una più «loyaliste» incarnata da Rodolfe Coquillard e una più radicale, frutto dell’elaborazione intellettuale di Chanoux, che auspicava una vera autonomia politica della Valle d’Aosta in una Federazione italiana ed europea e che si è ben presto imposta.
Tra i paragrafi dedicati rispettivamente all’abbé Joseph Trèves e a Chanoux si inserisce quello dedicato all’Incontro di Chivasso e alla Déclaration des représentants des populations alpines («La quintessence de la pensée régionaliste valdôtaine se retrouve toute entière dans ce document») e Colliard fa notare come la morte dell’abbé Trèves, del quale il notaio è definito il più stretto collaboratore e braccio destro, invece di rallentare l’attività dell’opposizione valdostana ne determini, invece, l’intensificarsi.
Lo studioso non si sofferma troppo sulla vita di Chanoux, ma evidenzia come abbia rappresentato il cattolicesimo sociale nella Jeune Vallée d’Aoste e influenzato il pensiero regionalista. La sua analisi della situazione valdostana è definita realista e le sue conclusioni profetiche, mentre Federalismo e autonomie è posto tra i testi fondamentali dell’autonomismo valdostano.
Colliard da per assodato che nel 1943 Chanoux e altre personalità valdostane si avvicinarono a posizioni annessionistiche, mentre sospende il giudizio sul controverso episodio della morte affermando che «il sacrifiait sa vie pour la Vallée d’Aoste».
Alla fine del paragrafo vengono poi riportati due testi di Chanoux: L’esprit de victoire e Langue et autonomie (estratto da Federalismo e autonomie).
La culture valdôtaine au cours des siècles
Etichettato sotto:
Informazioni aggiuntive
[showmodule id="4803"]
Bibliografia ragionata degli scritti su Emile Chanoux
Autore
Lino Colliard
Colliard Lino
(Donnas 1934 - Aoste 2010)
Lino Colliard ha diretto dal 1989 al 1992 gli Archivi storici regionali. Storico, uomo di cultura e studioso è stato membro dell'Accademia di Sant'Anselmo, di cui era presidente onorario, nonché di numerose accademie culturali italiane e straniere. Nel 2007 era stato insignito dal Presidente della Regione autonoma Valle d'Aosta dell’onorificenza di Chevalier de l'autonomie proprio per il suo impegno nella ricerca in campo storico.
Principali opere:
Per saperne di più: