L'articolo riporta l’arresto di Emilio Chanoux, avvenuto il 18 maggio, insieme con altre «persone responsabili di attività ribellistica» come Lino Binel. Si fa riferimento anche alla perquisizione nella casa del notaio che «portava a fruttuosi risultati» (vengono...
La Provincia Alpina Redazione
Il periodico fascista nasce nell’ottobre 1943 con il titolo di “Il Popolo di Aosta”, per divenire “La Provincia Alpina” a partire dal 22 gennaio 1944 e terminare le pubblicazioni nell’aprile 1945, dopo una lunga pausa tra l’agosto 1944 e il marzo 1945. Il giornale si caratterizza per la contrapposizione di contenuti e linguaggio rispetto alla “Provincia di Aosta” (1927-1943) e per il tentativo di ripensare e ricostruire il fascismo a partire dal rifiuto nei confronti di quel regime al quale le masse avevano voltato le spalle1.
Dal momento che le vicende valdostane raramente sono al centro dell’attenzione de “La Provincia Alpina” e che il giornale chiude nell’aprile 1945, la figura di Chanoux rimane altrettanto ai margini, a eccezione di un articolo del luglio 1944 nel quale si dà notizia, due mesi dopo, dell’arresto e della morte del notaio.
G. Cuaz Bonis, P. Momigliano Levi (a cura di), Giornali in Valle d’Aosta 1841-1948, Vol. II, Aosta 1998, p. 753.